Regno Unito, May ci ripensa su caccia alla volpe: il divieto resta
MondoIl primo ministro ha assicurato che, in questa legislatura, il parlamento non voterà una possibile reintroduzione. "La mia opinione sulla questione non è cambiata" ha dichiarato, ma dall'opinione pubblica è giunto un "chiaro messaggio"
L’84% dei britannici è contrario
Impegnata nelle difficili trattative per la Brexit, May ha dunque scelto di lasciare da parte una questione così controversa, nonostante la possibilità di reintrodurre la caccia alla volpe fosse presente nel programma elettorale dei conservatori. "La mia opinione sulla questione non è cambiata – ha spiegato la May in un’intervista alla Bbc – ma come primo ministro la mia responsabilità non dipende soltanto da quello che penso ma da quello che pensa tutto il Paese". I sondaggi sull’argomento suggeriscono che la caccia alla volpe rimane profondamente impopolare, con l'84% dei britannici che si dice contrario alla reintroduzione dell’attività. Secondo alcuni osservatori, ad aver ammorbidito le posizioni dei conservatori ci sarebbe anche il deludente risultato elettorale dello scorso giugno, dal quale la maggioranza di governo è uscita fortemente ridimensionata.