
Nella provincia dello Heilongjiang dal 5 gennaio ha inizio la 34esima edizione dell'Ice and Snow Sculpture Festival: un vero e proprio museo a cielo aperto le cui opere sono realizzate con neve e ghiaccio. LA FOTOGALLERY

La città di ghiaccio più grande del mondo torna ad animarsi: dal 5 gennaio e fino alla prossima primavera, va infatti in scena ad Harbin, nel Nord Est della Cina, il tradizionale Ice and Snow Sculpture Festival –
Il sito del Festival
L’evento, giunto alla sua 34esima edizione, presenta quest'anno anche fedeli riproduzioni di monumenti quali il Tempio del Cielo di Pechino o la Cattedrale di San Basilio di Mosca –
Toronto, 10 tonnellate di ghiaccio scolpito per l'Icefest 2017
A rendere il tutto ancor più suggestivo, sono le luci colorate che illuminano le sculture dopo il tramonto del sole –
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Non mancano sculture realizzate con la neve, che stupiscono per dimensioni e cura nei particolari -
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Secondo quanto riferisce la Abc, per realizzare le opere, sono stati usati circa 180mila metri cubi di ghiaccio, recuperati dal vicino fiume Songhua –
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La città di Harbin si trova nella provincia dello Heilongjiang, dove le temperature invernali possono arrivare sino a 30 gradi sotto lo zero -
Cina, gli Yao festeggiano il Festival Pan Wang
Secondo gli organizzatori, circa un milione e mezzo di turisti, la maggior parte cinesi, arrivano qui ogni anno in concomitanza con il Festival –
Cina, la marcia dei pinguini di Natale ad Harbin
Il governo di Harbin sta lavorando per rendere la città la principale meta del turismo invernale cinese, promuovendo gare di sculture di ghiaccio, sport sulla neve ed escursioni termali -
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