Papa Francesco alla Fao: "Una disgrazia uscire da accordi sul clima"
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Il Pontefice in occasione della Giornata mondiale dell'alimentazione: "I conflitti e i cambiamenti climatici sono la radice del problema della fame". Poi lancia un appello perché il Patto mondiale per le migrazioni in discussione all'Onu sia fatto "con amore"
"Una disgrazia". Papa Francesco non nomina esplicitamente Donald Trump, ma usa parole decise per descrivere la decisione del presidente statunitense di far uscire gli Usa dall'accordo di Parigi sul clima.
"Abbiamo strumenti per affrontare i cambiamenti climatici"
Nel suo discorso alla sede Fao di Roma, in occasione della Giornata mondiale dell'alimentazione, il Pontefice ha ricordato che "dei cambiamenti climatici vediamo le conseguenze tutti i giorni. Grazie alle conoscenze scientifiche sappiamo come si devono affrontare i problemi e la comunità internazionale è andata elaborando anche gli strumenti giuridici necessari, come per esempio l'Accordo di Parigi dal quale, per disgrazia, alcuni si stanno allontanando".
"La fame non è una malattia incurabile"
Nella Giornata mondiale della alimentazione, intitolata quest'anno "Cambiare il futuro della migrazione. Investire nella sicurezza alimentare e nello sviluppo rurale", il Papa ha trovato nei conflitti e nel cambiamento climatico "la radice del problema" della fame, che non è "una malattia incurabile". Per le migrazioni, conseguenza diretta della fame, Bergoglio ritiene che sia necessaria una "azione intergovernativa coordinata e sistematica di accordo con le norme internazionali esistenti" nel "Patto mondiale per una migrazione sicura, regolare e ordinata" al quale stanno lavorando le Nazioni Unite. Una condotta che sia però "impregnata di amore e intelligenza". L'obiettivo è far incontrare i popoli e "non l'esclusione o la vulnerabilità".
"Garantire il diritto alla nutrizione"
"Non solo garantire la produzione necessaria e una equa distribuzione dei frutti della terra, che dovrebbero essere scontati, ma garantire il diritto di ogni essere umano ad alimentarsi secondo le proprie necessità". È l’appello lanciato da Papa Francesco nel suo discorso. Affrontare i problemi di denutrizione e fame, secondo il Pontefice è "l'obiettivo su cui tutto il sistema internazionale si gioca la credibilità".
"Ridurre gli sprechi, cambiare gli stili di vita"
Papa Francesco ha invitato ad un "cambio negli stili di vita, nell'uso delle risorse, nei criteri di produzione, nel consumo". Ma non semplicemente diminuendo le bocche da sfamare: questa, secondo Bergoglio, è "una falsa soluzione, se si considera il livello di spreco del cibo e i modelli di consumo”.
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