La scossa di magnitudo 3.4 è stata registrata nella regione di Kilju, nella parte nordorientale del paese. Secondo le autorità cinesi, tuttavia, ci sono elementi che farebbero pensare a un'esplosione
Un terremoto di magnitudo 3.4 è stato registrato in Corea del Nord nella giornata di sabato (alle 10:30, ora italiana), ma non è stato ancora possibile appurare se sia stato provocato da un nuovo test nucleare o se si sia trattato di un sisma naturale.
Esplosione o evento naturale?
Il terremoto è stato rilevato nella regione di Kilju, nella parte nordorientale del paese, e a circa 20 chilometri dal sito in cui Pyongyang ha compiuto il suo sesto test nucleare sotterraneo il 3 settembre. L'agenzia meteorologica Sudcoreana afferma che l'analisi delle onde sismiche e la mancanza di onde sonore mostra con evidenza che non si è trattato della conseguenza di un'esplosione artificiale. Al contrario, il servizio sismologico cinese ha comunicato che il sisma è avvenuto a una profondità di zero chilometri, un elemento che fa pensare a un'esplosione provocata dall'uomo.
Indagano esperti monitoraggio test nucleari
L'attività "sismica inusuale" di questo pomeriggio in Corea del Nord è "oggetto d'esame da parte degli analisti": lo riporta un tweet di Lassina Zerbo, alla guida del Ctbto, l'organizzazione con sede a Vienna che monitora i test nucleari e promuove la ratifica del Trattato sullo smantellamento degli arsenali atomici. Zerbo rimarca anche che l'epicentro è stato individuato "a circa 50 km" da quello della detonazione della bomba all'idrogeno del 3 settembre, come rivendicato da Pyongyang.