Bambina scomparsa in Francia, fermato un secondo uomo
MondoSi tratta di un amico del 34enne fermato ieri nell'ambito delle indagini sulla piccola Maelys, sparita durante una festa di matrimonio. Le sue dichiarazioni presenterebbero alcune "contraddizioni"
Un secondo uomo di 34 anni è stato fermato questa mattina dalla gendarmeria nell'ambito dell'inchiesta sulla scomparsa di Maelys, la bambina sparita sei giorni fa nell'Isère (sud-est). Lo rende noto una fonte vicino all'inchiesta, sottolineando che le dichiarazioni dell'individuo presentano alcune "contraddizioni". Secondo la tv privata Lci, l'uomo sarebbe un amico del primo sospettato fermato ieri mattina.
Prorogato il fermo del primo sospettato
Intanto l'uomo fermato ieri ha negato "qualsiasi coinvolgimento" nella scomparsa della bimba. L'uomo, un amico dello sposo che ha piccoli precedenti penali, è stato interrogato nella sua casa di Domessin, nella Savoia. "Al momento non c'è alcun elemento che provi una sua colpevolezza", ha affermato il suo avvocato. Il 34enne che sarebbe stato visto parlare con la bambina e si sarebbe allontanato dalla festa proprio nelle ore della sua scomparsa. Il fermo è stato prorogato di 24 ore, fino a domani.
Le ultime tracce vicino a un parcheggio
I cani poliziotto hanno fiutato le ultime tracce di Maelys in un parcheggio e il timore è che la bambina sia stata portata via in auto dalla località che si trova 50 chilometri a nord di Grenoble. Finora le ricerche non hanno dato alcun esito.
L'uomo fermato ieri era uno dei 250 invitati alle nozze, al pari dei genitori e di altri parenti della bimba scomparsa (la madre è una cugina dello sposo). Proprio i parenti avrebbero riferito alla polizia di essersi insospettiti per il suo comportamento.