Secondo il Times l'attentatore avrebbe visionato diversi filmati sulla piattaforma di Google per fabbricare l'ordigno
L'attentatore di Manchester aveva fabbricato l'ordigno, con cui ha ucciso 22 persone, grazie a un video su YouTube. Lo rivela il Times precisando che Salman Abedi avrebbe visionato diversi filmati sulla piattaforma di Google, mentre su altri siti ha scaricato materiale che riguardava il composto chimico contenuto all'interno della bomba fatta esplodere alla Manchester Arena dopo il concerto di Ariana Grande. Un nuovo caso di ordigno fai da te che metterà altra pressione sui giganti di internet per scovare ed eliminare dalla rete contenuti sensibili.
Il quotidiano britannico ha constatato che due giorni dopo l'attacco su Facebook e YouTube erano ancora facilmente accessibili diverse manuali su come fabbricare una bomba, tra i quali quello per creare un ordigno con il perossido di acetone, il potente esplosivo utilizzato da Abedi.
Sky TG24 aveva già denunciato i video di propaganda terrorista presenti sul web. Un tema che allarma molti governi e che chiama in causa la responsabilità dei giganti del web. Come è possibile che video di barbare esecuzioni o filmati che mostrano l'addestramento di soldati bambini possano rimanere online per anni nonostante siano in stridente contrasto con le regole stesse di YouTube?
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