E’ caccia al killer che ha ucciso un 74enne e ha postato in rete il filmato. Il social network: "Passati 23 minuti dopo che gli utenti lo hanno segnalato, stiamo lavorando per rendere più veloce il processo di revisione dei contenuti"
Si estende a quattro stati Usa la caccia a Steve Stephens, 37 anni, l'operatore di un centro per bambini di famiglie disagiate sospettato di aver ucciso a freddo e a caso nel giorno di Pasqua un pensionato a Cleveland, in Ohio, postando le immagini su Facebook dopo il delitto (e non in diretta live, come riferito inizialmente dalla polizia locale).
Polemiche per il video rimosso dopo ore
Intanto, è bufera sul social network accusato di aver rimosso il video dopo più di due ore. Facebook ha reso noto che Stephens ha postato tre video: nel primo ha annunciato che voleva uccidere e nessuno lo ha segnalato, nel secondo - scaricato due minuti dopo - ha mostrato l'esecuzione e nel terzo - diffuso live 11 minuti dopo - ha confessato l'omicidio. Il video con l'uccisione è stato segnalato dagli utenti solo circa due ore dopo. Da quel momento sono passati 23 minuti per disattivare l'account dell'aggressore. ''Ma sappiamo che dobbiamo fare meglio'', ha ammesso dice Justin Osofsky, vicepresidente di Fb per le operazioni globali. "Diamo priorità alle segnalazioni con serie implicazioni di sicurezza per la nostra comunità, e stiamo lavorando per rendere questo processo di revisione ancora più veloce", ha assicurato Osofsky.
Omicidio dopo essere stato lasciato da ragazza
Nel filmato inciminato si vede Stephens uscire dalla sua auto e chiedere al malcapitato di ripetere il nome di una donna che l'ignaro anziano sembra non riconoscere. E' la sua fidanzata, che lo ha lasciato poco prima. "Lei è il motivo di quello che ti sta succedendo", dice l'aggressore prima di sparare. L'anziano tenta istintivamente di proteggersi coprendosi il volto con il sacchetto di plastica che usava abitualmente per raccogliere lattine dalla strada. Lo stava facendo anche in quel momento, dopo il pranzo di Pasqua con i figli. Poi l'aggressore si volatilizza.
Caccia al killer
L'uomo non ha precedenti e lavora nell’istituto per bambini 'sfortunati' Beech Brook, aiutandoli a sviluppare abilità lavorative per trovare un'occupazione. Il sindaco e la Polizia di Cleveland hanno reso noto che è stata fissata una ricompensa fino a 50 mila dollari per chi fornisce informazioni utili alla ricerca.