Usa 2016: il co-fondatore di Paypal versa 1,2 mln di dollari per Trump
MondoPeter Thiel, uno degli investitori più ricchi della Silicon Valley, ha puntato sul candidato repubblicano. LO SPECIALE USA 2016
Peter Thiel, uno degli investitori più ricchi delle Silicon Valley, ha scelto Donald Trump e ha deciso di finanziarne la campagna elettorale. È stato tra i primi a puntare su Facebook ed è tra i fondatori di Paypal: ed ora è dunque tra i pochi dell'universo tech ad aver appoggiato Donald Trump. Il sostegno si è adesso trasformato in dollari: 1,25 milioni, con i quali Thiel vuole accompagnare la corsa del candidato repubblicano verso la Casa Bianca. Un obolo per un uomo con un patrimonio personale stimato di 2,7 miliardi di dollari. Si tratta di una decisione controcorrente, almeno all'interno della comunità high-tech della Silicon Valley.
Thiel repubblicano – Già in passato Thiel si era espresso in favore dei repubblicani e contro l'amministrazione Obama, accusata di non sostenere a sufficienza il mondo della tecnologia.
L'appoggio arriva nel momento in cui diversi membri del Gop hanno fatto mancare il loro appoggio a Trump, nel bel mezzo delle polemiche sulle frasi "sessiste" del tycoon.
Tech company con Hillary – La donazione di 1,25 milioni di Thiel è un'eccezione nella Silicon Valley, con le aziende big schierate apertamente dalla parte di Hillary Clinton. Secondo Crowdpac, le imprese tecnologiche hanno speso 7,7 milioni di dollari per sostenere la candidata democratica, contro i 300mila dollari. Queste cifre non tengono però conto delle donazioni fatte a titolo personale, come quella di Thiel.
Mark Zuckerberg, per esempio, non ha mai nascosto le proprie simpatie per la presidenza Obama. Il co-fondatore di Facebook, Dustin Moskovitz, ha sostenuto la campagna di Hillary Clinton con 20 milioni.
Anche il fondatore di LinkedIn, Reid Hoffman, e quello di Salesforce Marc Benioff si sono schierati contro Trump. Stesso discorso per Reed Hastings di Netflix ed Elon Musk di Tesla.