Il leader dell’Ukip loda il M5S: “Ha vinto a Roma criticando l’Euro”
E’ forte il pressing della Ue sulla Gran Bretagna affinché avvii presto la procedura di uscita dall'Unione (LO SPECIALE). Uno scenario fortemente voluto dall’Ukip di Nigel Farage – partito simbolo del referendum sulla Brexit - che, però, proprio oggi ha respinto la risoluzione approvata dalla plenaria del Parlamento a Bruxelles per chiedere che "il divorzio" della Gb arrivi in tempi rapidi (CRONACA DELLA GIORNATA).
E il perché il leader degli euroscettici lo spiega ai microfoni di Sky TG24: "La Ue non può dirci cosa dobbiamo fare" afferma senza giri di parole.
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="it" dir="ltr"><a href="https://twitter.com/hashtag/UltimOra?src=hash">#UltimOra</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/Brexit?src=hash">#Brexit</a>, leader Ukip <a href="https://twitter.com/hashtag/Farage?src=hash">#Farage</a> a Sky TG24: Ue non può dirci cosa fare <a href="https://twitter.com/hashtag/Canale50?src=hash">#Canale50</a> <a href="https://t.co/cDqTVlDB0v">https://t.co/cDqTVlDB0v</a> <a href="https://t.co/VUQWPcokAr">pic.twitter.com/VUQWPcokAr</a>— Sky TG24 (@SkyTG24) <a href="https://twitter.com/SkyTG24/status/747844737357463553">28 giugno 2016</a></blockquote><script async src="//platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>
Farage: Ue non può dirci cosa dobbiamo fare - Quanto ai tempi di attivazione dell’articolo 50 del Trattato spiega: “Sembra si debba attendere sino a settembre od ottobre; ecco, questo è sbagliato. Sono raramente d’accordo con l’Europa e con Juncker - aggiunge - ma il Regno Unito deve insediare un team per iniziare i negoziati”.
"Il M5s ha vinto criticando l'euro" - Interrogato poi sul Movimento 5 Stelle, suo alleato ma sfavorevole a promuovere in Italia un referendum come quello inglese, non ha dubbi: "Sono sicuro che alla fine arriveranno al mio stesso punto d'arrivo". Allo stesso tempo, però, plaude al Movimento: “A Roma - dice - hanno vinto criticando l’euro”.