Le imbarcazioni sono state travolte da una tempesta. I responsabili del campo estivo che ha organizzato la gita avrebbero ignorato l'allerta meteo
Tragedia in Russia dove almeno 15 ragazzi sono morti durante una gita in barca sul lago Syamozero, nella repubblica di Karelia, al confine con la Finlandia.
L’incidente - Secondo le autorità locali gli organizzatori della gita hanno ignorato l’allerta meteo diffusa in mattinata e hanno comunque preso il largo con tre imbarcazioni che sono poi state sorprese da una tempesta e si sono capovolte. Quattro dipendenti del campo estivo che ha pianificato l’uscita sul lago sono stati arrestati e il Comitato Investigativo russo ha aperto un’indagine.
Summer camp boat tragedy in #Russia: At least 15 children dead in severe storm https://t.co/TX0L2gKJwS pic.twitter.com/BeGTbyJSNe
— RT (@RT_com) June 19, 2016
Le vittime - L’escursione è stata organizzata da un campo estivo, il Park-Hotel Syamozero, dove risiedevano i 47 ragazzi portati in gita, tutti di età compresa tra i 12 e i 15 anni, orfani o figli di famiglie disfunzionali in affidamento ai servizi sociali. Il premier della Karelia, Alexander Khudilainen, ha detto che il campo "potrebbe essere chiuso" e ha annunciato che le famiglie di ogni vittima riceveranno "1 milione di rubli" di risarcimento.
Istruttori ubriachi e violenze: le voci sul Park-Hotel - Dopo l’incidente diverse persone hanno raccontato le condizioni del campo estivo. Una residente ha detto a Russia Today che il Park-Hotel Syamozero non è un luogo "consigliabile": gli istruttori spesso sono ubriachi e uno degli addetti alla sicurezza è stato ucciso mentre si trovava lì. Una madre ha invece spiegato che suo figlio è tornato a casa con la cancrena perché i medici del campo non gli avevano tolto una scheggia, che un altro ragazzo è stato abbandonato, forse dimenticato, a una vicina stazione di servizio e a un altro ancora gli operatori del campo, probabilmente ubriachi, hanno rotto una gamba.