La regina Elisabetta scrive una lettera di condoglianze al marito della deputata uccisa. Sospesa la campagna elettorale sul Brexit
Cordoglio e angoscia in tutta Europa per l'uccisione, ieri, della deputata britannica Jo Cox, impegnata nella campagna contro la Brexit, mentre emergono dettagli inquietanti sul passato dell'aggressore Thomas Mair, vicino a National Alliance, la più importante organizzazione neonazista Usa.
Cox già minacciata in passato - Mair avrebbe inoltre avuto contatti con gruppi sudafricani sostenitori dell'Apartheid e in passato si sarebbe procurato manuali su come costruire armi. La deputata inoltre aveva denunciato in passato di avere ricevuto minacce e un uomo era stato arrestato a marzo, poi era stato rilasciato su cauzione.
La regina scrive al marito della deputata - Intanto la campagna elettorale per il referendum resta sospesa, almeno fino a lunedì. Il premier britannico David Cameron e il leader laburista Jeremy Corbyn si sono recati sul luogo dell'aggressione per lasciare un mazzo di fiori, mentre la regina Elisabetta ha scritto una lettera privata al marito della Cox per esprimere le proprie condoglianza.
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Camera dei comuni convocata per lunedì - Proprio per lunedì prossimo inoltre la Camera dei Comuni è stata convocata per un tributo alla deputata uccisa. A comunicarlo il leader del Labour Corbyn, che ha definito l'omicidio "un attacco alla democrazia e un "atto mosso dall'odio". Secondo Cameron ora "è tempo di fermarsi a riflettere sui valori più importanti per il Paese e sulla democrazia.