Decretato nella notte degli attentati di Parigi, lo stato di allerta dovrebbe finire a maggio ma il primo ministro proporrà al Parlamento di prorogarlo per coprire il periodo dei campionati europei
Il governo francese proporrà una proroga dello stato d'emergenza di altri due mesi, fino a fine luglio, vale a dire dopo la fine dei campionati di calcio di Euro 2016. E' quanto ha detto il premier Manuel Valls intervistato da France Info. Lo stato d'emergenza è stato decretato nella notte degli attentati terroristici del 13 novembre che hanno causato la morte di 130 persone tra lo Stade de France e i locali del centro della capitale.
In teoria, dopo una prima proroga a febbraio, sarebbe dovuto terminare il 26 maggio ma ora il governo vuole estenderlo di altri due mesi a partire da quella data, coprendo così gli europei di calcio in programma dal 10 giugno al 10 luglio negli stadi della Francia.
Il provvedimento dovrebbe essere presentato oggi stesso al Consiglio dei ministri e dovrà essere comunque approvato dal Parlamento.
"Lo stato d'emergenza non può essere permanente ma in occasione di queste grandi manifestazioni, penso a Euro2016 come al Tour de France, col presidente della Repubblica e il ministro dell'Interno abbiamo considerato che bisogna prolungare lo stato d'emergenza".
<blockquote class="twitter-tweet" data-lang="it"><p lang="fr" dir="ltr">Manuel Valls: "L'Etat d'urgence ne peut pas être un état permanent, mais nous devons assurer pleinement la sécurité des grands événements"</p>— France Info (@franceinfo) <a href="https://twitter.com/franceinfo/status/722665500875075586">20 aprile 2016</a></blockquote>
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