Dopo la vittoria alle regionali, il presidente uscente Artur Mas ha promesso l'indipendenza entro il 2017. Il premier spagnolo ha dichiarato illegale la prospettiva di una secessione e si dice pronto a 'commissariare' la Regione
Dopo la vittoria alle regionali catalane del 27 settembre delle liste secessioniste, che hanno conquistato la maggioranza assoluta dei seggi, 72 su 137, con il 47,8% dei voti, per il presidente uscente Artur Mas, che ha promesso l'indipendenza entro il 2017, le prossime settimane si preannunciano tutte in salita.
""We have won", va dir ahir a la nit el president Mas. Ho dubto, sorry" http://t.co/2a7OihfgzX per Joaquín Luna pic.twitter.com/IgWykQnWHh
— LaVanguardia.cat (@LaVanguardiaCAT) 28 Settembre 2015
Vittoria senza maggioranza assoluta - La lista di Mas, Junts Pel Si con 62 seggi su 135 non ha ottenuto la maggioranza assoluta nel nuovo parlamento catalano, e deve quindi trattare con quella dei secessionisti di sinistra della Cup, che ha conquistato 10 deputati. Una trattativa, che deve concludersi per i primi di novembre, quando è prevista l'elezione del nuovo presidente catalano, che si annuncia difficile. I radicali antisistema di Antonio Banos hanno detto finora di non volere appoggiare il centrista Mas e di preferire un candidato di sinistra della sua lista come l'ex-eurodeputato verde Raul Junqueras.
Rajoy: maggioranza è contro la secessione - Poi per l'indipendentismo catalano inizierà la partita vera, quella contro il governo del premier spagnolo Mariano Rajoy - il cui Partido Popular è uscito nettamente sconfitto dal voto catalano - che in nome della costituzione spagnola ha dichiarato illegale la prospettiva di una secessione ed è pronto a 'commissariare' la Catalogna. "I sostenitori della rottura non hanno mai avuto l'appoggio della legge e da ieri sappiamo che non hanno neppure l'appoggio della maggioranza della società catalana" ha detto Rajoy.
La stampa di divide - Intanto i giornali di Madrid e Barcellona si dividono nella lettura dei risultati delle elezioni catalane. 'Gli indipendentisti vincono le elezioni e perdono il plebiscito' titola El Pais, 'La maggioranza dei catalani dice no all'indipendenza' replica El Mundo. 'La Catalogna non vuol andare via' dice Abc e La Razon afferma che 'Mas non raggiunge i suoi obiettivi'. La stampa madrilena si è schierata durante la campagna, come l'establishment politico spagnolo, contro l'indipendenza. A Barcellona il titolo a prima pagina di La Vanguardia è invece 'Il sì si impone', quello di Punt Avui è un enorme 'Ascolta, Europa!'.
Los independentistas ganan en escaños pero no en votos; Ciutadans queda segundo... http://t.co/KJS7L2aO85 #Portada pic.twitter.com/jYwoQVl1BA
— EL PAÍS (@el_pais) 27 Settembre 2015