Urne chiuse dopo le elezioni amminstrative: il movimento in vantaggio nella città, mentre nella capitale si profila un testa a testa con i popolari. Il Pp rimarrebbe comunque il primo partito a livello nazionale
In Spagna si sono chiuse le urne per le amministrative e regionali che vedevano per la prima volta i movimenti post-indignados all'assalto del bipartitismo Pp-Psoe.
A Madrid è un testa a testa fra la lista della candidata sindaco del Pp Esperanza Aguirre e Manuela Carmena, di Podemos (SEGUI I RISULTATI IN TEMPO REALE). A Barcellona, la coalizione post-indignados è invece in vantaggio.
Il Pp del premier Mariano Rajoy rimarrebbe il primo partito del paese, ma in netta flessione, al 27% (contro il 44,63% del 2011) davanti al Psoe, che resterebbe il secondo con il 25%, mentre Podemos e Ciudadanos, partiti da zero, arriverebbero a livello nazionale con il 10% e il 7%.
Podemos primo anche a Saragozza - Podemos arriverebbe primo anche a Saragozza, mentre a Valencia sarebbe in testa il Pp, ma senza maggioranza assoluta. Un trampolino nelle istituzioni per affrontare le elezioni politiche di novembre, che decideranno il governo del paese.
A Madrid è un testa a testa fra la lista della candidata sindaco del Pp Esperanza Aguirre e Manuela Carmena, di Podemos (SEGUI I RISULTATI IN TEMPO REALE). A Barcellona, la coalizione post-indignados è invece in vantaggio.
Il Pp del premier Mariano Rajoy rimarrebbe il primo partito del paese, ma in netta flessione, al 27% (contro il 44,63% del 2011) davanti al Psoe, che resterebbe il secondo con il 25%, mentre Podemos e Ciudadanos, partiti da zero, arriverebbero a livello nazionale con il 10% e il 7%.
Podemos primo anche a Saragozza - Podemos arriverebbe primo anche a Saragozza, mentre a Valencia sarebbe in testa il Pp, ma senza maggioranza assoluta. Un trampolino nelle istituzioni per affrontare le elezioni politiche di novembre, che decideranno il governo del paese.