Nuovi guai per il Front National, nella bufera negli ultimi giorni per la battaglia che vede opposta la presidente Marine al padre e fondatore del partito Jean Marie. "Offensiva giudiziaria di natura politica", si è difesa lei su Twitter
La reazione della presidente del Front National è arrivata dopo alcune ora via Twitter: "Il carattere chiaramente inverosimile dell'ultima offensiva giudiziaria dimostra che essa è esclusivamente di natura politica".
Le caractère évidemment fantaisiste de le dernière offensive judiciaire démontre que celle-ci est exclusivement de nature politique. MLP
— Marine Le Pen (@MLP_officiel) 10 Aprile 2015
"In pieno psicodramma politico-famigliare (ieri è stata avviata la procedura di espulsione del padre, Jean-Marie, a causa delle sue dichiarazioni antisemite), Marine deve parallelamente affrontare la minaccia giudiziaria", ha scritto Le Monde nel suo articolo.
La presidente del Fn, infatti, insieme al senatore David Rachline, sindaco di Frejus, e Nicolas Bay, deputato europeo e segretario generale del Front, sarebbero sotto inchiesta. La notizia arriva dopo le rivelazioni della stampa francese, secondo cui la magistratura starebbe indagando con l'accusa di finanziamento illecito ad un partito Frederic Chatillon, proprietario della Riwal, agenzia di comunicazione e principale "prestatrice di servizi" del Front National.
Comprendre l'affaire qui menace le FN et Marine Le Pen (par @mvaudano) http://t.co/HdViqzNFx4
— Le Monde (@lemondefr) 10 Aprile 2015