Usa, il Pentagono: "Gli F35 restino a terra"

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La difesa americana ha deciso di sospendere, fino ad ulteriori controlli, tutte le attività dei suoi 97 caccia. La direttiva dopo un incendio in una base in Florida. Sotto inchiesta i motori. Il Pd: "Non compreremo aerei che non siano affidabili"

Il Pentagono ha deciso di lasciare a terra per ulteriori controlli l'intera flotta dei suoi 97 F-35, i caccia di ultima generazioni che dovrebbero venire acquistati anche dall'Italia. I controlli riguardano i motori costruiti dalla Pratt & Whitney. Lo stop riguarda sia gli aerei della Air Force sia quelli della Marina. La direttiva è stata emessa dopo un incendio scoppiato il 23 giugno scorso a bordo di un F-35 in Florida. Ancora sconosciute le cause dell'incendio, scoppiato durante le manovre per il decollo.

Il Pd: non compreremo aerei se non affidabili - "Le notizie che arrivano dagli Stati Uniti confermano la bontà della nostra proposta di moratoria sugli F35 e di richiesta di un dimezzamento delle spese. Il rigore con cui la Difesa americana tratta questo tema ci tranquillizza molto. Il Pentagono conferma di occuparsi in maniera molto seria delle proprie competenze". Lo dice Gianpiero Scanu, capogruppo Pd in Commissione Difesa alla Camera, che aggiunge: "Molte delle nostre obiezioni erano consequenziali alla presa d'atto di tutta una serie di riserve e valutazioni critiche espresse soprattutto in sede americana. La nostra partecipazione al progetto non è in discussione ma, allo stesso tempo, considero impossibile che si possa procedere all'acquisto anche di un solo aereo senza che ci sia un riconoscimento unanime della sicurezza e della praticabilità di questo strumento. Ritirarci adesso sarebbe prematuro e per questo ci muoveremo col buonsenso. Certamente non compreremo aerei che non siano assolutamente affidabili", conclude Scanu.

I costruttori del motore per ora non commentano - La Pratt & Whitney afferma che le indagini sono in corso e che sarebbe inappropriato per ora fornire ulteriori commenti. La Corea del Sud che ha in programma l'acquisto di quaranta F-35 sta monitorando attentamente gli sviluppi della situazione. L'Australia, che avrebbe intenzione di acquistare 58 dei nuovi caccia, per ora non sembra intenzionata a modificare i propri piani. 

Secondo incidente in sedici mes
i - I media americani ricordano che si tratta della seconda volta in sedici mesi che gli F35 sono stati fermati per problemi al motore. Anche l'Italia ha in programma di dotarsi dei caccia F35, anche se il piano complessivo di acquisto e' sospeso, in attesa di ridefinizione sulla base del 'libro bianco' sulla difesa che il governo sta predisponendo per mettere a punto le necessita' di difesa.

Mogherini: "Non spetta a me dare giudizi tecnici"
- In mattinata il ministro degli Esteri italiano Francesca Mogherini ha dichiarato che "non sta a me dare giudizi tecnici" sugli F35. "La strategia italiana" di difesa "è sotto revisione", c'è "una discussione anche su quali aerei comprare. Sicuramente anche noi avremo bisogno di riaggiornare i nostri strumenti militari, molti sono vecchi. Una discussione da fare anche con gli americani".

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