Matteo Renzi a Strasburgo: "Siamo la nuova generazione Telemaco e dobbiamo meritare l’eredità dei padri". Scontro con il capogruppo tedesco: "Basta lezioni". Farage a Sky TG24: "Gli do un 7, ma nel discorso poca economia". LA CRONACA DELLA GIORNATA
"Avete una grande responsabilità: riportare fiducia nelle istituzioni". E' iniziato con queste parole il discorso di Matteo Renzi all'Europarlamento con cui ha inaugurato il semestre Ue a guida italiana (L'INTERVENTO INTEGRALE - IL LIVEBLOG). "Se oggi facessimo un selfie - ha detto il premier - che immagine verrebbe fuori? L'Europa oggi mostrerebbe il volto della stanchezza, in alcuni casi della rassegnazione, della noia". La vera grande sfida "che ha di fronte il nostro continente è ritrovare l'anima e il senso profondo del nostro stare insieme".
Renzi: Ok stabilità ma chiediamo crescita - Un discorso, quello di Renzi, interrotto più volte dagli applausi e incentrato sul bisogno di unità: "C'è un'identità da respirare insieme", ha detto il premier, che ha teso una mano all'Inghilterra: "Un'Europa senza Londra non sarebbe Europa". Per Renzi "senza crescita l'Europa non ha futuro" e "l’Europa deve tornare ad essere una frontiera, rappresentare un faro di civiltà".
"Siamo la generazione Telemaco" - Per parlare di Europa, Renzi ha attinto poi all'Odissea e ha spiegato che se il Vecchio Continente è rappresentabile come uno stanco Anchise (il padre che Enea trasse in salvo portandolo sulle proprie spalle) che grava sugli Stati membri, quelli che "come me non avevano ancora 18 anni quando è stato siglato il trattato di Maastricht hanno il dovere di riscoprirsi Telemaco e meritarsi l'eredità dell'Europa" (VIDEO - le reazioni ironiche su Twitter). Per Renzi, che ha indicato in "coraggio e orgoglio" le parole chiave del semestre Ue a guida italiana, l'Europa "non deve essere solo un'espressione geografica ma un'espressione dell'anima".
Le critiche di Farage e del Ppe - Farage, leader dell'Ukip, ai microfoni di Sky TG24, dà a Renzi 7 ma sottolinea come il suo intervento manchi in economia (video - intervista integrale). Tante le reazioni al discorso del premier anche in Italia, da chi plaude alle parole appassionate a chi gli rimprovera mancanza di "sostanza" come l'eurodeputato azzurro Raffaele Fitto. Matteo Salvini, invece, gli rinfaccia di non aver fatto nessun cenno al caso dei due Marò (VIDEO). Tra le critiche, anche quelle del capogruppo del Ppe Manfred Weber, secondo cui "i debiti non creano futuro, lo distruggono" e che per questo "dobbiamo continuare sulla linea del rigore".
Il premier: "Non prendiamo lezioni" - "Se Weber parlava a nome della Germania, gli ricordo che proprio in questa sala, nella scorsa presidenza italiana, ci fu un Paese cui non solo fu concessa flessibilità ma anche di violare i limiti ed essere oggi un Paese che cresce", ha replicato Renzi, prima di aggiungere: "Questo è un grande Paese che ha dalla sua parte non solo la storia ma il futuro e se qualcuno pensa di venire qui a dare lezioni, ha sbagliato posto".
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Renzi: Ok stabilità ma chiediamo crescita - Un discorso, quello di Renzi, interrotto più volte dagli applausi e incentrato sul bisogno di unità: "C'è un'identità da respirare insieme", ha detto il premier, che ha teso una mano all'Inghilterra: "Un'Europa senza Londra non sarebbe Europa". Per Renzi "senza crescita l'Europa non ha futuro" e "l’Europa deve tornare ad essere una frontiera, rappresentare un faro di civiltà".
"Siamo la generazione Telemaco" - Per parlare di Europa, Renzi ha attinto poi all'Odissea e ha spiegato che se il Vecchio Continente è rappresentabile come uno stanco Anchise (il padre che Enea trasse in salvo portandolo sulle proprie spalle) che grava sugli Stati membri, quelli che "come me non avevano ancora 18 anni quando è stato siglato il trattato di Maastricht hanno il dovere di riscoprirsi Telemaco e meritarsi l'eredità dell'Europa" (VIDEO - le reazioni ironiche su Twitter). Per Renzi, che ha indicato in "coraggio e orgoglio" le parole chiave del semestre Ue a guida italiana, l'Europa "non deve essere solo un'espressione geografica ma un'espressione dell'anima".
Le critiche di Farage e del Ppe - Farage, leader dell'Ukip, ai microfoni di Sky TG24, dà a Renzi 7 ma sottolinea come il suo intervento manchi in economia (video - intervista integrale). Tante le reazioni al discorso del premier anche in Italia, da chi plaude alle parole appassionate a chi gli rimprovera mancanza di "sostanza" come l'eurodeputato azzurro Raffaele Fitto. Matteo Salvini, invece, gli rinfaccia di non aver fatto nessun cenno al caso dei due Marò (VIDEO). Tra le critiche, anche quelle del capogruppo del Ppe Manfred Weber, secondo cui "i debiti non creano futuro, lo distruggono" e che per questo "dobbiamo continuare sulla linea del rigore".
Il premier: "Non prendiamo lezioni" - "Se Weber parlava a nome della Germania, gli ricordo che proprio in questa sala, nella scorsa presidenza italiana, ci fu un Paese cui non solo fu concessa flessibilità ma anche di violare i limiti ed essere oggi un Paese che cresce", ha replicato Renzi, prima di aggiungere: "Questo è un grande Paese che ha dalla sua parte non solo la storia ma il futuro e se qualcuno pensa di venire qui a dare lezioni, ha sbagliato posto".
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