Sogna un figlio e buca il condom, polemiche su spot Desigual

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Una ragazza che gioca con un cuscino, come a voler simulare una gravidanza, buca con uno spillo un preservativo. E' la controversa pubblicità del marchio spagnolo che, criticato da molti, si difende: "E' un invito a sognare". VIDEO

di Giulia Floris

Una ragazza spensierata balla davanti a uno specchio e gioca con un cuscino, come a voler simulare una gravidanza. Poi all’improvviso con uno spillo buca un preservativo. Slogan "Tu decides". Ha scatenato un fiume di polemiche la nuova pubblicità del marchio spagnolo Desigual lanciata niente meno che in vista della festa della mamma.



Lo spot
- Lo spot, si legge in un comunicato della marca di abbigliamento spagnolo "è un invito a sognare, a lottare per quello in cui crediamo e a fare le nostre scelte. Una narrazione pubblicitaria in cui la protagonista è una donna che gioca con un cuscino davanti a uno specchio, immaginando di essere incinta e sperando che quel sogno diventi realtà". A far da corredo lo storico motto del marchio "la Vida es Chula" (che si potrebbe tradurre come “La vita spacca”). Un messaggio che dunque vorrebbe essere irriverente ma anche ottimista e raccontare di una donna che “vuole raggiungere i propri obiettivi e prendere le redini della propria vita”.

Le critiche - Un messaggio che però non è piaciuto a molti, tanto che una pioggia di critiche è infatti piovuta su Desigual e, tra gli altri, la titolare della Salute e famiglia del governo catalano Neus Munté, ha chiesto che lo spot venga ritirato criticando la "banalizzazione di argomenti come la prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili , il virus HIV e la gravidanza".
Polemiche anche sui social network con commenti molto negativi da parte degli utenti tanto in Spagna quanto in Italia. "Pessimo. Offensivo per le donne e per gli uomini. Bah...", "Uno spot così indecente non si era mai visto, vergogna" sono alcuni dei commenti che si leggono sulla pagina Facebook italiana del marchio.
Tra le voci critiche, su Twitter, anche la scrittrice Michela Murgia, che vede come molti anche un riferimento in chiave strumentale alla campagna del movimento in difesa del diritto all’aborto "Yo decido".


La difesa - Tra le voci in difesa di Desigual invece quella di El Paìs secondo cui "con tutto il rispetto e il sostegno per le campagne di salute pubblica, le loro buone intenzioni non devono essere in contrasto con la tolleranza e la creatività” e lo spot va letto "in chiave umoristica", mentre "il messaggio è quello di affermare la capacità decisionale delle donne".
Desigual da parte sua ha risposto agli attacchi precisando di non voler offendere la sensibilità di nessuno e che il gesto in sè di bucare un preservativo è "un atto che richiama l'attenzione, come  può essere accendere un fiammifero al buio o far scoppiare un palloncino nel silenzio, ma così come "accendere un fiammifero non è sinonimo di piromania" "bucare un preservativo può essere una celebrazione della maternità, un simbolo, una metafora".
Resta il fatto che, sulle pagine ufficiali di Desigual, dopo la polemica compare solo una versione tagliata dello spot, in cui il gesto tanto controverso non si vede.

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