Obama a Letta: "Tema del lavoro sarà sul tavolo del G8"

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Bilaterale tra il premier italiano e il presidente Usa. Van Rompuy: "Mobilitare ogni mezzo contro la disoccupazione giovanile". Berlusconi attacca l'Europa: "Governo sfori i parametri. Tanto non ci cacciano". LIVE BLOGGING

Crescita, emergenza lavoro, lotta all'evasione e soprattutto la questione siriana. Sono questi i principali temi del G8 che si è aperto lunedì 17 giugno a Lough Erne, in Irlanda del Nord. Il primo giorno ha anche visto un incontro  tra Enrico Letta e Barack Obama, che al suo arrivo a Belfast ha tenuto un discorso insieme con la moglie Michelle (video: 1 - 2). Nel corso del vertice bilaterale si è affrontato il tema della disoccupazione giovanile. Il presidente Usa ha condiviso con il premier italiano la preoccupazione sul tema lavoro, spiegando che lo porterà sul tavolo del lavoro del G8. Obama, che ha invitato Letta alla Casa Bianca entro la fine dell'anno, ha inoltre chiesto aiuto all'Italia sul Libia.
La giornata di lunedì 17 gennaio registra anche gli attacchi all'Ue da parte dell'ex premier Berlusconi, che rivolto al governo ha detto: "Bisogna che chi va a Bruxelles non batta i tacchi di fronte a quelle autorità. Bisogna che qualcuno nel governo abbia il coraggio e l'autorevolezza di andare a Bruxelles e di dire a quei signori 'noi siamo in queste condizioni perché ci avete cacciato voi, con la vostra dannata politica di austerità".
Intanto, in coincidenza del summit, una nuova rivelazione del Guardian rischia di proiettare più di un'ombra d'imbarazzo sul vertice. "Nel 2009 - denuncia il quotidiano - i servizi segreti di Usa e Gran Bretagna hanno spiato i leader politici presenti al G20".

La cronaca della giornata (qui la versione mobile):


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