I cardinali elettori riuniti a Roma hanno deciso la data d'inizio delle votazioni per scegliere il successore di Benedetto XVI. Il futuro pontefice dovrà ottenere una maggioranza di due terzi, ovvero di 77 voti su 115
Si svolgerà martedì prossimo 12 marzo la prima riunione del Conclave per l'elezione del nuovo Papa successore di Benedetto XVI. Lo ha annunciato il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, in un briefing con i giornalisti tenutosi a conclusione della congregazione dei cardinali di venerdì.
Per venire eletto servono 77 voti - Giovedì sera è intanto giunto a Roma l'ultimo cardinale che parteciperà al Conclave: il vietnamita Jean-Baptiste Pham Minh Man. Sono così in Vaticano tutti i 115 cardinali di età inferiore agli 80 anni che parteciperanno all'elezione del nuovo Papa. Per avere una elezione valida bisognerà che il prescelto superi il quorum posto a due terzi degli aventi diritto, cioè 77 voti.
I papabili - Secondo quanto scrivono i giornali, al momento non sembra esserci un candidato con una netta maggioranza di consensi. Secondo alcuni quotidiani tra i candidati considerati più "forti" ci sarebbero il cardinale di Milano Angelo Scola considerato esponente di un blocco "riformatore" contrapposto al cardinale brasiliano Odilo Pedro Scherer considerato in maniera originale rappresentante di un blocco invece "curiale". Altri osservatori invece vedono favorito Scherer, affiancando il suo nome a quello di un "suo" possibile segretario di Stato individuato o in Mauro Piacenza o in Leonardo Sandri, entrambi italiani.
Si attende un Conclave breve - Tutti gli osservatori sono concordi nel dire che se già dalle prime votazioni non emergesse un candidato "forte", da subito vicino al quorum, si potrebbe aprire la strada per outsider, quasi tutti individuati in cardinali provenienti da Asia, Africa o America Latina. In ogni caso tutti i cardinali che si sono espressi sulla durata del Conclave in questi giorni hanno parlato di un Conclave breve, cioè non superiore a 4-5 giorni.
Adotta un Cardinale - Intanto in rete è partita l'iniziativa dell'associazione cattolica giovanile Youth 2000, che ha lanciato il sito Adotta un cardinale. Basta collegarsi al sito, inserire il proprio nome, l'indirizzo e-mail e un codice alfanumerico. In automatico il sistema selezionerà il nome del cardinale per il quale l'utente registrato è invitato a pregare nelle prossime settimane. Aperto da qualche giorno e rilanciato già da diversi siti e blog cattolici, registra ad oggi diverse centinaia di migliaia di "adozioni".
Per venire eletto servono 77 voti - Giovedì sera è intanto giunto a Roma l'ultimo cardinale che parteciperà al Conclave: il vietnamita Jean-Baptiste Pham Minh Man. Sono così in Vaticano tutti i 115 cardinali di età inferiore agli 80 anni che parteciperanno all'elezione del nuovo Papa. Per avere una elezione valida bisognerà che il prescelto superi il quorum posto a due terzi degli aventi diritto, cioè 77 voti.
I papabili - Secondo quanto scrivono i giornali, al momento non sembra esserci un candidato con una netta maggioranza di consensi. Secondo alcuni quotidiani tra i candidati considerati più "forti" ci sarebbero il cardinale di Milano Angelo Scola considerato esponente di un blocco "riformatore" contrapposto al cardinale brasiliano Odilo Pedro Scherer considerato in maniera originale rappresentante di un blocco invece "curiale". Altri osservatori invece vedono favorito Scherer, affiancando il suo nome a quello di un "suo" possibile segretario di Stato individuato o in Mauro Piacenza o in Leonardo Sandri, entrambi italiani.
Si attende un Conclave breve - Tutti gli osservatori sono concordi nel dire che se già dalle prime votazioni non emergesse un candidato "forte", da subito vicino al quorum, si potrebbe aprire la strada per outsider, quasi tutti individuati in cardinali provenienti da Asia, Africa o America Latina. In ogni caso tutti i cardinali che si sono espressi sulla durata del Conclave in questi giorni hanno parlato di un Conclave breve, cioè non superiore a 4-5 giorni.
Adotta un Cardinale - Intanto in rete è partita l'iniziativa dell'associazione cattolica giovanile Youth 2000, che ha lanciato il sito Adotta un cardinale. Basta collegarsi al sito, inserire il proprio nome, l'indirizzo e-mail e un codice alfanumerico. In automatico il sistema selezionerà il nome del cardinale per il quale l'utente registrato è invitato a pregare nelle prossime settimane. Aperto da qualche giorno e rilanciato già da diversi siti e blog cattolici, registra ad oggi diverse centinaia di migliaia di "adozioni".