La relazione Petraeus-Broadwell durò 1 anno, scoperta da Fbi
MondoLa donna per cui il capo della Cia ha rassegnato le dimissioni sarebbe l'autrice della sua biografia. Secondo Nbc, l'Intelligence avrebbe avviato un'indagine sulla scrittrice: avrebbe tentato di accedere alle mail del generale
La relazione extraconiugale che ha portato alle dimissioni di David Petraeus da direttore della Cia (qui la biografia sul sito dell'agenzia) era durata meno di un anno, dal suo congedo dall'esercito nell'agosto 2011 fino alla primavera scorsa. Lo scrive il Wall Street Journal mentre i media Usa danno ampio spazio all'inchiesta dell'Fbi che ha fatto emergere l'affaire tra Petraues e la sua biografa Paula Broadwell (qui l'account Twitter).
Broadwell avrebbe tentato di avere accesso alle e-mail del capo della Cia - In particolare, ha reso noto la Nbc, era stata avviata un'indagine sull'account di posta personale Gmail del sessantenne ex generale Usa e la sua biografa quarantenne Paula Broadwell è stata "indagata per aver tentato impropriamente di accedere alla sua email con il possibile obiettivo di ottenere informazioni coperte da segreto". Fu proprio questo tentativo, che risale alla primavera scorsa, ad aver fatto precipitare il caso, ancor più delle centinaia di messaggi erotici che Petraeus aveva continuato a inviare all'ex amante anche dopo che lei lo aveva lasciato.
L'assalto a Bengasi - La vicenda si intreccia con i malumori interni a Langley per il nuovo modo di gestire la Cia da parte di un ex militare come Petraeus e con il fallimento dell'11 settembre a Bengasi, dove gli 007 non erano riusciti a prevenire l'assalto al consolato-base Cia in cui fu ucciso l'ambasciatore in Libia, Chris Stevens.
La polizia federale aveva ricevuto una segnalazione sui rapporti tra Petraues e la Broadwell fin dall'epoca della missione in Afghanistan, quando una email del generale a quella che era ancora solo un'amica in cui parlava di corruzione finì a un indirizzo sbagliato. I media Usa precisano che tutta l'indagine non era basata su un comportamento inadeguato del generale e poi capo della Cia, ma sui possibili pericoli che la relazione extra-coniugale poteva porre per la sicurezza nazionale.
Gli account di posta elettronica di dirigenti della Cia, anche quelli personali, sono considerati molto delicati per la sicurezza nazionale. Paula Broadwell, scrittrice sposata e con due figli, insegna al Center for Public Leadership di Harvard.
Broadwell avrebbe tentato di avere accesso alle e-mail del capo della Cia - In particolare, ha reso noto la Nbc, era stata avviata un'indagine sull'account di posta personale Gmail del sessantenne ex generale Usa e la sua biografa quarantenne Paula Broadwell è stata "indagata per aver tentato impropriamente di accedere alla sua email con il possibile obiettivo di ottenere informazioni coperte da segreto". Fu proprio questo tentativo, che risale alla primavera scorsa, ad aver fatto precipitare il caso, ancor più delle centinaia di messaggi erotici che Petraeus aveva continuato a inviare all'ex amante anche dopo che lei lo aveva lasciato.
L'assalto a Bengasi - La vicenda si intreccia con i malumori interni a Langley per il nuovo modo di gestire la Cia da parte di un ex militare come Petraeus e con il fallimento dell'11 settembre a Bengasi, dove gli 007 non erano riusciti a prevenire l'assalto al consolato-base Cia in cui fu ucciso l'ambasciatore in Libia, Chris Stevens.
La polizia federale aveva ricevuto una segnalazione sui rapporti tra Petraues e la Broadwell fin dall'epoca della missione in Afghanistan, quando una email del generale a quella che era ancora solo un'amica in cui parlava di corruzione finì a un indirizzo sbagliato. I media Usa precisano che tutta l'indagine non era basata su un comportamento inadeguato del generale e poi capo della Cia, ma sui possibili pericoli che la relazione extra-coniugale poteva porre per la sicurezza nazionale.
Gli account di posta elettronica di dirigenti della Cia, anche quelli personali, sono considerati molto delicati per la sicurezza nazionale. Paula Broadwell, scrittrice sposata e con due figli, insegna al Center for Public Leadership di Harvard.