Il candidato repubblicano conquista le primarie in altri cinque stati. E' ormai in volata verso la soglia dei 1.144 delegati necessari per ottenere la nomination presidenziale e lancia la sfida: "Il 6 novembre vinceremo"
Mitt Romney fa cinquina. Il candidato repubblicano alla nomination repubblicana come previsto ha vinto nei cinque Stati dove si è votato per le primarie: New York, Connecticut, Pennsylvania, Delaware e Rhode Island. "Stasera è l'inizio di un'America migliore. Stasera è la fine della deludente era Obama. Il 6 novembre vinceremo", ha detto parlando ai suoi fan.
Romney, che compie un notevole balzo in avanti verso la soglia dei 1.144 delegati necessari per ottenere la nomination presidenziale - è quindi tornato ad attaccare duramente Obama, reo - secondo lui - di aver tradito "la promessa americana". "Lui ha fallito. Io ho una visione differente dell'America e del futuro. Noi manterremo quella promessa", ha detto davanti ai fan in delirio. "Perché gli americani - ha aggiunto - sono stanchi di essere stanchi", e ciò che li può salvare è di "essere eterni ottimisti".
Romney, che compie un notevole balzo in avanti verso la soglia dei 1.144 delegati necessari per ottenere la nomination presidenziale - è quindi tornato ad attaccare duramente Obama, reo - secondo lui - di aver tradito "la promessa americana". "Lui ha fallito. Io ho una visione differente dell'America e del futuro. Noi manterremo quella promessa", ha detto davanti ai fan in delirio. "Perché gli americani - ha aggiunto - sono stanchi di essere stanchi", e ciò che li può salvare è di "essere eterni ottimisti".