Niente Timeline per Facebook: problemi legali
MondoUna compagnia di Chicago ha presentato un’istanza contro il colosso di Mark Zuckerberg per violazione di marchio registrato. La disputa potrebbe chiudersi a breve. Intanto molti utenti attivano la funzionalità come sviluppatori
Guarda anche:
Facebook, arriva la Timeline per raccontare la propria vita
Facebook: ecco la Timeline, tra entusiasmo e preoccupazioni
di Nicola Bruno
Tutto era pronto per il 29 settembre, data in cui doveva iniziare il lancio in grande stile di Timeline, la funzionalità più attesa tra quelle annunciate da Mark Zuckerberg all’ultimo F8. Poi però, proprio quel giorno, è arrivata un’ingiunzione legale e Facebook si è vista costretta a posticipare il tutto.
Alla base del ritardo nel lancio dei nuovi profili c’è infatti l’esposto presentato da Timelines.com, una piccola startup di Chicago che offre un servizio simile (ma non del tutto uguale) a quello di Facebook: la realizzazione di timeline interattive su piccoli e grandi eventi della storia. Il sito è anche partner di testate come il Boston Globe.
Timelines.com è online dal 2008 e teme di vedere il proprio business fatto a pezzi dalla nuova funzionalità di Facebook. Nell’esposto presentato lo scorso 29 settembre, la società di Chicago chiede di “essere protetta dalla possibilità di essere eliminata dalla più grande e potente compagnia di social media del mondo”. I proprietari della startup spiegano di aver registrato il marchio “timelines” e che il nuovo prodotto di Facebook rischia di “lasciare nel pubblico l’impressione sbagliata che Timelines.com sia in un qualche modo affiliata a Facebook”.
Ad ogni modo, lo scorso 30 settembre il giudice federale non ha accordato a Timelines.com l’ingiunzione preliminare, dopo che i legali di Facebook hanno assicurato che la nuova Timeline sarà lanciata solo dopo aver stretto un accordo (economico o di altro tipo) con la compagnia di Chicago. Il che non dovrebbe costituire un problema per un colosso come Facebook che dispone di tanta liquidità e ha puntato molto sul lancio di questo ultimo prodotto, come sottolinea la webzine Paid Content: “Come è accaduto in altre dispute legate a brevetti, è molto probabile che i proprietari di Timelines stringeranno a breve un accordo su una spiaggia assolata (riferimento alla California, NdR), lontana dall’inverno di Chicago”.
Ad ogni modo, è sempre possibile attivare la Timeline come sviluppatore (qui tutte le indicazioni). Dopo aver eseguito tutta la procedura compare un messaggio che dice che diventerà pubblica (anche per tutti gli altri) il 14 Ottobre.
Nel frattempo, Facebook ha dichiarato che a fine settembre più di 1,1 milioni di iscritti avevano già attivato la Timeline come sviluppatori. Sempre in quei giorni, tra 100 e 200.000 utenti passavano al nuovo profilo ogni giorno. Tra questi molti si stanno già divertendo a creare Timeline creative e brillanti parodie basate su Mad Men.
Facebook Timeline, il video ufficiale
Facebook, arriva la Timeline per raccontare la propria vita
Facebook: ecco la Timeline, tra entusiasmo e preoccupazioni
di Nicola Bruno
Tutto era pronto per il 29 settembre, data in cui doveva iniziare il lancio in grande stile di Timeline, la funzionalità più attesa tra quelle annunciate da Mark Zuckerberg all’ultimo F8. Poi però, proprio quel giorno, è arrivata un’ingiunzione legale e Facebook si è vista costretta a posticipare il tutto.
Alla base del ritardo nel lancio dei nuovi profili c’è infatti l’esposto presentato da Timelines.com, una piccola startup di Chicago che offre un servizio simile (ma non del tutto uguale) a quello di Facebook: la realizzazione di timeline interattive su piccoli e grandi eventi della storia. Il sito è anche partner di testate come il Boston Globe.
Timelines.com è online dal 2008 e teme di vedere il proprio business fatto a pezzi dalla nuova funzionalità di Facebook. Nell’esposto presentato lo scorso 29 settembre, la società di Chicago chiede di “essere protetta dalla possibilità di essere eliminata dalla più grande e potente compagnia di social media del mondo”. I proprietari della startup spiegano di aver registrato il marchio “timelines” e che il nuovo prodotto di Facebook rischia di “lasciare nel pubblico l’impressione sbagliata che Timelines.com sia in un qualche modo affiliata a Facebook”.
Ad ogni modo, lo scorso 30 settembre il giudice federale non ha accordato a Timelines.com l’ingiunzione preliminare, dopo che i legali di Facebook hanno assicurato che la nuova Timeline sarà lanciata solo dopo aver stretto un accordo (economico o di altro tipo) con la compagnia di Chicago. Il che non dovrebbe costituire un problema per un colosso come Facebook che dispone di tanta liquidità e ha puntato molto sul lancio di questo ultimo prodotto, come sottolinea la webzine Paid Content: “Come è accaduto in altre dispute legate a brevetti, è molto probabile che i proprietari di Timelines stringeranno a breve un accordo su una spiaggia assolata (riferimento alla California, NdR), lontana dall’inverno di Chicago”.
Ad ogni modo, è sempre possibile attivare la Timeline come sviluppatore (qui tutte le indicazioni). Dopo aver eseguito tutta la procedura compare un messaggio che dice che diventerà pubblica (anche per tutti gli altri) il 14 Ottobre.
Nel frattempo, Facebook ha dichiarato che a fine settembre più di 1,1 milioni di iscritti avevano già attivato la Timeline come sviluppatori. Sempre in quei giorni, tra 100 e 200.000 utenti passavano al nuovo profilo ogni giorno. Tra questi molti si stanno già divertendo a creare Timeline creative e brillanti parodie basate su Mad Men.
Facebook Timeline, il video ufficiale