Scontri di Genova, Ivan: "Non ho niente contro l'Italia"

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Secondo il suo legale Bogdanov "non ha nulla a che fare con le tigri di Arkan. E' nazionalista come tutti i Serbi". GUARDA IL VIDEO

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"Il mio assistito non ha niente contro l'Italia, la questione riguarda solo la Serbia". Lo ha dichiarato Gianfranco Pagano, l'avvocato di Ivan Bogdanov, il cosiddetto 'uomo nero' arrestato dopo gli incidenti di martedì scorso, a Genova, durante Italia-Serbia. Tra i leader degli ultrà serbi, Bogdanov si trova nel carcere genovese di Pontedecimo dove ha incontrato il suo avvocato. "Non ha nulla a che fare con le tigri di Arkan e il nazionalismo piu estremo - ha proseguito Pagano -, è solo un nazionalista come tutti i serbi, non segue la politica ed è tifosissimo della Stella Rossa".

Bogdanov rischia "una pena che va da 1 a 4 anni, parliamo di un reato grave che con la legge Pisanu prevede anche un inasprimento in caso di sospensione della partita. Si può tentare il patteggiamento e poi puntare sull'espulsione nel caso di una condanna che rientri nei limiti dei due anni. Vedremo domani mattina in sede di convalida". L'avvocato Pagano riferisce di aver trovato Ivan Bogdanov "tranquillo e sereno, mi ha parlato dei problemi di sua madre che è in ospedale, mi è sembrato un ragazzo sereno, uno come tanti".

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