L'ex ministro di Tony Blair ha sconfitto il fratello David al congresso di Manchester. Ha 40 anni. Il suo progetto è portare il partito su posizioni più progressiste
Ed Miliband è il nuovo leader del Partito Laburista. L'ex ministro del governo di Tony Blair ha infatti sconfitto il fratello al Congresso di Manchester. Mentre aspettavano la lettura del risultato i fratelli Miliband - che lo avevano appreso mezz'ora prima - hanno confuso gli osservatori. David era raggiante, Ed pallido come un morto. "Quando mi sono iscritto a questo partito a 17 anni non avrei mai immaginato che un giorno ne sarei stato il leader - ha detto il fratello vincitore - Oggi una nuova generazione ha preso al guida del Labour". Ed Miliband ha 40 anni.
Ed Miliband, che è stato titolare dell'Energia nel precedente governo, è stato eletto, superando di stretto margine il fratello David, ex ministro degli Esteri: raccoglierà l'eredità dell'ex premier, Gordon Brown, che si è dimesso a maggio dalla guida del partito, dopo la clamorosa sconfitta elettorale che ha riportato il partito all'opposizione, dopo 13 anni al potere.
Nel suo discorso di investitura, Ed Miliband ha promesso di voltare pagina. "Abbiamo perso le elezioni e le abbiamo perse malamente", ha detto. "So che dobbiamo cambiare: oggi una nuova generazione si prende in carico il Partito Laburista e raccoglie questo appello al cambiamento". Il giovane Miliband, che ha promesso il ritorno ai valori più progressisti abbandonati all'epoca di Blair, ha riproposto la sua visione di un capitalismo che lavori per la gente: "Dobbiamo ridurre il deficit ma fare molto di più. Questo Paese e' troppo iniquo e la differenza tra ricchi e poveri non danneggia solo i poveri, ma tutti. Sono convinto che ci sono troppe persone escluse dalle opportunità e questo deve cambiare".
Ed Miliband, che è stato titolare dell'Energia nel precedente governo, è stato eletto, superando di stretto margine il fratello David, ex ministro degli Esteri: raccoglierà l'eredità dell'ex premier, Gordon Brown, che si è dimesso a maggio dalla guida del partito, dopo la clamorosa sconfitta elettorale che ha riportato il partito all'opposizione, dopo 13 anni al potere.
Nel suo discorso di investitura, Ed Miliband ha promesso di voltare pagina. "Abbiamo perso le elezioni e le abbiamo perse malamente", ha detto. "So che dobbiamo cambiare: oggi una nuova generazione si prende in carico il Partito Laburista e raccoglie questo appello al cambiamento". Il giovane Miliband, che ha promesso il ritorno ai valori più progressisti abbandonati all'epoca di Blair, ha riproposto la sua visione di un capitalismo che lavori per la gente: "Dobbiamo ridurre il deficit ma fare molto di più. Questo Paese e' troppo iniquo e la differenza tra ricchi e poveri non danneggia solo i poveri, ma tutti. Sono convinto che ci sono troppe persone escluse dalle opportunità e questo deve cambiare".