Marea nera, la Bp ha già speso più di 2 miliardi di dollari

Mondo
Louisiana National Guard use dump trucks to dam off part of the marsh on Elmer's Island in Grand Isle, La., Monday, May 10, 2010. Oil giant BP PLC's oil rig exploded April 20, in the Gulf of Mexico killing 11 workers. It sank two days later, and oil is still pouring into the gulf.  (AP Photo/Alex Brandon)

Crescono le spese sostenute dal colosso del petrolio ma i danni potrebbero ancora aumentare. Si teme per l'arrivo di una tempesta tropicale che potrebbe accelerare l'espansione della macchia di petrolio in tutta l'area

GUARDA TUTTE LE FOTO SUL DISASTRO NEL GOLFO DEL MESSICO

LA CAMPAGNA DI GREENPEACE CONTRO LA BP

Hanno toccato i 2,35 miliardi di dollari le spese a carico di Bp legate al disastro della marea nera nel Golfo del Messico. Il gruppo petrolifero ha precisato che la cifra (equivalente a 1,9 miliardi di euro) include le spesse effettuate per contenere la marea nera, la perforazione dei pozzi di emergenza, gli aiuti versati agli stati rivieraschi, i danni gia' rimborsati e le somme pagate alle autorita' federali. Per Bp e' ancora troppo presto per stabilire il bilancio finale.

Una somma destinata ad aumentare, visto che i problemi da affrontare sono ancora molti: secondo le previsioni di un servizio meteo privato americano nel Golfo del Messico dovrebbe arrivare entro domenica sera una tempesta dai forti venti che potrebbe spingere ulteriormente la chiazza di petrolio sulle coste di Mississipi, Alabama, Florida e Louisiana.

Mondo: I più letti

[an error occurred while processing this directive]