Segio Mazza, 38 anni, era direttore del reparto alimentare dello Sgangri-la Hotel a Makati City. Mentre camminava in strada a Manila è stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco. L'ambasciatore italiano a Manila a SKY TG24: "Possile delitto passionale"
Un italiano che lavorava come manager in un hotel nelle Filippine è stato ucciso. L'uomo è morto mentre camminava lungo un affollato marciapiede nella città, raggiunto da un colpo alla testa. Secondo i media locali, la vittima è Sergio Mazza, 38 anni, che era direttore del reparto alimentare dello Sgangri-la Hotel a Makati City.
Mazza era diretto al lavoro quando un uomo armato, che era da solo, lo ha avvicinato nei pressi della Grand Shang Tower lungo Perea Street, intorno alle 7 e un quarto di mattina, aprendo il fuoco senza preavviso. Gli inquirenti stanno cercando di capire le ragioni del delitto e potrebbe essere un indizio il fatto che Mazza non è stato derubato e vicino al cadavere è stato ritrovato anche il telefonino.
La Farnesina ha confermato, tramite l'ambasciata italiana a Manila, l'uccisione del connazionale nelle Filippine, precisando che Sergio Mazza era un cittadino italo-tedesco e titolare di doppio passaporto.
Mazza era diretto al lavoro quando un uomo armato, che era da solo, lo ha avvicinato nei pressi della Grand Shang Tower lungo Perea Street, intorno alle 7 e un quarto di mattina, aprendo il fuoco senza preavviso. Gli inquirenti stanno cercando di capire le ragioni del delitto e potrebbe essere un indizio il fatto che Mazza non è stato derubato e vicino al cadavere è stato ritrovato anche il telefonino.
La Farnesina ha confermato, tramite l'ambasciata italiana a Manila, l'uccisione del connazionale nelle Filippine, precisando che Sergio Mazza era un cittadino italo-tedesco e titolare di doppio passaporto.