Disastro in West Virginia, dove è salito a 25 il bilancio dei minatori che hanno perso la vita in un giacimento di carbone. Messi in salvo i feriti, ma risultano ancora irreperibili quattro operai
Quello di Montcoal è il più grave disastro minerario negli Usa dal 1984. E' salito, infatti, a 25 il bilancio delle vittime dell'esplosione in un giacimento di carbone della Massey Energy, ubicato a una cinquantina di chilometri a sud di Charleston nel West Virginia. Diverse le squadre di soccorso al lavoro. Le ricerche, interrotte nella notte, riprenderanno nella mattinata. Secondo i responsabili della Massey, proprietaria della miniera, nei cunicoli ci sono una serie di rifugi, in grado di fornire ossigeno per almeno quattro giorni a eventuali sopravissuti. Al momento sono quattro i minatori, che risultano dispersi. In West Virginia l'ultimo disastro minerario s'era verificato nel 2006, quando 12 operai era rimasti uccisi a seguito d'una esplosione di metano nel giacimento di Sago.
Guarda anche:
Cina, dopo otto giorni oltre 100 minatori rivedono la luce
Guarda anche:
Cina, dopo otto giorni oltre 100 minatori rivedono la luce