"Ratzinger voleva punire il vescovo pedofilo ma fu bloccato”

Mondo
cardinale_groer_vienna_ap

L'arcivescovo di Vienna Schoenborn alla tv austriaca difende il ruolo del Papa e accusa la Curia romana: "In Vaticano si voleva evitare lo scandalo"

Papa Benedetto XVI sta affrontando bene lo scandalo degli abusi pedofili nella Chiesa, e ha sempre preso estremamente sul serio il problema: nel 1995, quand'era cardinale e prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, fece ogni sforzo per aprire un'inchiesta sul cardinale austriaco Hans Hermann Groer, ma fu bloccato dall'ala della Curia romana favorevole all'insabbiamento e contraria all'inchiesta, ala che avrebbe avuto il sopravvento durante il pontificato di Giovanni Paolo II. Questo, secondo il sito della Bbc, è quanto l'arcivescovo di Vienna, cardinale Schoenborn, ha detto in dichiarazioni alla Orf, la tv austriaca. Il Vaticano, ha aggiunto Schoenborn secondo la Bbc, allora ritenne che un'inchiesta gli avrebbe fatto cattiva pubblicità.

Guarda anche:
Il nuovo attacco del NYT contro Ratzinger
"La pedofilia è sempre un male": il Papa su Twitter
La risposta del Vaticano agli attacchi del New York Times
Il New York Times contro Ratzinger e Bertone
Benedetto XVI accetta le dimissioni di Magee
Preti pedofili, Berlusconi: “Dal Papa risposta efficace”
Preti pedofili, il Papa: sarete puniti da Dio e dagli uomini

Mondo: I più letti

[an error occurred while processing this directive]