La capitale russa sconvolta da due esplosioni: almeno 38 morti. Si segue la pista del separatismo ceceno. Putin: i terroristi saranno annientati. Spuntano video e identikit dei presunti complici. GUARDA FOTO E VIDEO
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Risveglio tragico per Mosca. Due attentatrici suicide legate ai gruppi jihadisti attivi nel Caucaso si sono fatte esplodere nella metro di Mosca questa mattina, in piena ora di punta, provocando la morte di almeno 35 persone e il ferimento di altre 40.
Il premier russo Vladimir Putin ha definito "orribile per le sue conseguenze" e "ributtante per le modalita"' il duplice attentato, promettendo che "i terroristi saranno eliminati".
"Come è noto oggi a Mosca è stato compiuto un reato orribile, per le sue conseguenze, e ributtante per le sue modalità", ha detto Putin, riferisce l'agenzia Itar-Tass. "Sono convinto che le forze dell'ordine faranno il possibile per trovare e punire i criminali. I terroristi saranno eliminati", ha aggiunto dalla città siberiana di Krasnoiarsk, nel corso di una videoconferenza con il ministero per le situazioni di emergenza.
Il primo attentato è stato attuato alle 7.56 (le 5.36 in Italia) nel secondo vagone di un treno fermo alla stazione della Lubjanka, che si trova in corrispondenza della piazza in cui ha sede il servizio di sicurezza interno dell'Fsb, che era del Kgb. In questa prima esplosione, 23 persone hanno perso la vita. Poco più di 40 minuti dopo, alle 8.38, la seconda esplosione, sempre nel secondo vagone di un treno, questa volta fermo alla fermata di Park Kultury, sei fermate dopo la Lubjanka sulla stessa linea, la Sokolnicheskaja, con un bilancio di 12 morti.
Gli attacchi alla metropolitana sarebbero stati filmati dalla videosorveglianza e i funzionari della polizia hanno distribuito gli identikit non solo dei responsabili dell'attentato, ma anche dei presunti complice. Le donne che avrebbero accompagnato almeno uno delle due kamikaze avrebbero tratti slavi. Le forze dell'ordine stanno cercando inoltre un uomo vestito con una giacca blu con profili bianchi, un cappello da baseball scuro, scarpe da ginnastica bianche, piccola barba.
PRIMI MOMENTI DOPO L’ATTENTATO: IL VIDEO
DONNE KAMIKAZE A MOSCA: TERRORE NEL METRO’
"La posizione dello Stato per schiacciare il terrore nel nostro Paese saranno portare avanti sino in fondo e senza alcuna esitazione", ha dichiarato il presidente russo Dmitrij Medvedev durante una riunione speciale convocata dopo gli attentati alla metro di Mosca. Medvedev ha chiesto al ministero degli Interni e all'Fsb di tenere sotto controllo la situazione e di rafforzare la sicurezza nei trasporti. "E' difficile sventare attentati simili, cosiì come è difficile garantire la sicurezza nei trasporti: occorre rafforzare sostanzialmente il controllo ed esaminare questo problema su scala nazionale", ha dichiarato il presidente. "E' ovvio che quello che si faceva prima non è sufficiente", ha osservato. "E' del tutto evidente che attentati del genere vengono preparati con cura, e sono diretti a causare la destabilizzazione del Paese e della società", ha concluso.
"Sulla base delle informazioni preliminari raccolte dall'Fsb, le azioni terroristiche sono state portate a termine da due attentatrici suicide donne nel momento in cui ci sarebbe stato il numero più alto di vittime", ha dichiarato il sindaco di Mosca, Yurij Luzhkov, precisando il bilancio delle vittime che, come di consueto, non include gli attentatori.
Secondo un analista che lavora per un'influente agenzia di sicurezza russa gli attentati potrebbero essere una vendetta per le recenti azioni operazioni "anti-terroristiche" condotte dalle truppe di Mosca nel Caucaso. "Stiamo investigando tutte le ipotesi, ma la traccia caucasica è certamente quella principale", ha detto la fonte, rimasta anonima all'agenzia Interfax. Non si esclude però nemmeno l'estremismo di destra.
La città è precipitata nel panico: il traffico è in tilt, intere aree sono circondate dalle forze di polizia e gli elicotteri sorvolano il centro anche per evacuare i feriti.
L'Unità di crisi della Farnesina, tramite l'ambasciata italiana a Mosca, ha avviato i controlli per verificare l'eventuale coinvolgimento di connazionali nelle due esplosioni.
La metropolitana di Mosca; che ha una rete di 300 km, con 12 linee e 180 stazioni, trasporta ogni giorno oltre 5 milioni di passeggeri. La fermata Lubianka dove c'è stato il primo attentato, si trova a poche centinaia di metri dall'omonima piazza, dove è ubicata la sede storica dei servizi di sicurezza, l'Fsb (l'ex Kgb).
Mosca: tutti i video, gli interventi e le testimonianze:
Risveglio tragico per Mosca. Due attentatrici suicide legate ai gruppi jihadisti attivi nel Caucaso si sono fatte esplodere nella metro di Mosca questa mattina, in piena ora di punta, provocando la morte di almeno 35 persone e il ferimento di altre 40.
Il premier russo Vladimir Putin ha definito "orribile per le sue conseguenze" e "ributtante per le modalita"' il duplice attentato, promettendo che "i terroristi saranno eliminati".
"Come è noto oggi a Mosca è stato compiuto un reato orribile, per le sue conseguenze, e ributtante per le sue modalità", ha detto Putin, riferisce l'agenzia Itar-Tass. "Sono convinto che le forze dell'ordine faranno il possibile per trovare e punire i criminali. I terroristi saranno eliminati", ha aggiunto dalla città siberiana di Krasnoiarsk, nel corso di una videoconferenza con il ministero per le situazioni di emergenza.
Il primo attentato è stato attuato alle 7.56 (le 5.36 in Italia) nel secondo vagone di un treno fermo alla stazione della Lubjanka, che si trova in corrispondenza della piazza in cui ha sede il servizio di sicurezza interno dell'Fsb, che era del Kgb. In questa prima esplosione, 23 persone hanno perso la vita. Poco più di 40 minuti dopo, alle 8.38, la seconda esplosione, sempre nel secondo vagone di un treno, questa volta fermo alla fermata di Park Kultury, sei fermate dopo la Lubjanka sulla stessa linea, la Sokolnicheskaja, con un bilancio di 12 morti.
Gli attacchi alla metropolitana sarebbero stati filmati dalla videosorveglianza e i funzionari della polizia hanno distribuito gli identikit non solo dei responsabili dell'attentato, ma anche dei presunti complice. Le donne che avrebbero accompagnato almeno uno delle due kamikaze avrebbero tratti slavi. Le forze dell'ordine stanno cercando inoltre un uomo vestito con una giacca blu con profili bianchi, un cappello da baseball scuro, scarpe da ginnastica bianche, piccola barba.
PRIMI MOMENTI DOPO L’ATTENTATO: IL VIDEO
DONNE KAMIKAZE A MOSCA: TERRORE NEL METRO’
"La posizione dello Stato per schiacciare il terrore nel nostro Paese saranno portare avanti sino in fondo e senza alcuna esitazione", ha dichiarato il presidente russo Dmitrij Medvedev durante una riunione speciale convocata dopo gli attentati alla metro di Mosca. Medvedev ha chiesto al ministero degli Interni e all'Fsb di tenere sotto controllo la situazione e di rafforzare la sicurezza nei trasporti. "E' difficile sventare attentati simili, cosiì come è difficile garantire la sicurezza nei trasporti: occorre rafforzare sostanzialmente il controllo ed esaminare questo problema su scala nazionale", ha dichiarato il presidente. "E' ovvio che quello che si faceva prima non è sufficiente", ha osservato. "E' del tutto evidente che attentati del genere vengono preparati con cura, e sono diretti a causare la destabilizzazione del Paese e della società", ha concluso.
"Sulla base delle informazioni preliminari raccolte dall'Fsb, le azioni terroristiche sono state portate a termine da due attentatrici suicide donne nel momento in cui ci sarebbe stato il numero più alto di vittime", ha dichiarato il sindaco di Mosca, Yurij Luzhkov, precisando il bilancio delle vittime che, come di consueto, non include gli attentatori.
Secondo un analista che lavora per un'influente agenzia di sicurezza russa gli attentati potrebbero essere una vendetta per le recenti azioni operazioni "anti-terroristiche" condotte dalle truppe di Mosca nel Caucaso. "Stiamo investigando tutte le ipotesi, ma la traccia caucasica è certamente quella principale", ha detto la fonte, rimasta anonima all'agenzia Interfax. Non si esclude però nemmeno l'estremismo di destra.
La città è precipitata nel panico: il traffico è in tilt, intere aree sono circondate dalle forze di polizia e gli elicotteri sorvolano il centro anche per evacuare i feriti.
L'Unità di crisi della Farnesina, tramite l'ambasciata italiana a Mosca, ha avviato i controlli per verificare l'eventuale coinvolgimento di connazionali nelle due esplosioni.
La metropolitana di Mosca; che ha una rete di 300 km, con 12 linee e 180 stazioni, trasporta ogni giorno oltre 5 milioni di passeggeri. La fermata Lubianka dove c'è stato il primo attentato, si trova a poche centinaia di metri dall'omonima piazza, dove è ubicata la sede storica dei servizi di sicurezza, l'Fsb (l'ex Kgb).
Mosca: tutti i video, gli interventi e le testimonianze: