Secondo e ultimo giorno del vertice in corso in Canada. In agenda: le misure per uscire dalla crisi e la discussione sulle nuove regole della finanza. Ma a dominare sono i timori sulla deriva dei conti pubblici di Grecia, Spagna e Portogallo
Il G7 dei ministri delle Finanze in Canada si svolge sullo sfondo della brusca frenata delle Borse. Sui mercati dell'area euro pesano sempre i timori sulla deriva dei conti pubblici di diversi paesi "Ci sono preoccupazioni sulla Grecia e questo è un tema che sono sicuro che affronteremo", ha detto il ministro delle finanze canadese Jim Flaherty che ha illustrato i temi del G7, i cui paesi hanno complessivamente un debito pubblico di 30.000 miliardi di dollari. Il timore è quello di un effetto domino su Spagna e Portogallo. Sulla crisi si dice ottimista il segretario al Tesoro americano Geithner: il peggio è passato.