Nell'isola, prostrata dal terremoto, accanto al problema dei soccorsi c'è anche quello dello sciacallaggio. Prosegue, dunque, l'opera di pattugliamento nelle strade di Port-au-Prince, specialmente a opera dei marines inviati da Washington
L'ALBUM FOTOGRAFICO DELLA TRAGEDIA
TESTIMONIANZE DALL'INFERNO. Ascolta le voci dei sopravvissuti
A Port-au-Prince, divenuta cumulo di macerie e simbolo di morte dopo il sisma del 12 febbraio, il problema dei soccorsi non è certamente l'unico. Non si arrestano infatti violenze e saccheggi in un crescendo apocalittico. Impegnati a pattugliare le strade della capitale haitiana e a ristabilire l'ordine i marines, inviati dalla Casa Bianca. SKY TG24 ha avvicinato alcuni di questi militari, raccogliendone le testimonianze.
Guarda anche:
Scontri per il cibo, i caschi blu usano i lacrimogeni
Castro, i marines occupano l'isola
Salvo dopo 11 giorni. Il video del salvataggio di un 24enne
Haiti, l'isola dei bimbi schiavi
Haiti, Travolta arriva sull'isola