La psicosi di possibili attacchi terroristici ha trasformato un'esercitazione dell'antiterrorismo slovacco in un episodio che ha sfiorato l'incidente diplomatico tra Bratislava e Dublino
I servizi di controllo nella sicurezza dell'aeroporto di Bratislava hanno messo in atto un esercitazione iper-realista: alcuni agenti hanno nascosto dell'esplosivo nei bagagli di otto ignari passeggeri. Li hanno poi fatti passare al controllo. Tutti sono stati individuati dal fiuto dei cani, tutti tranne uno: nel baglio di un elettricista in partenza per Dublino erano stati infilati 90 grammi di esplosivo. Lo zaino è passato inosservato sia in uscita dalla Slovacchia sia in entrata in Irlanda. Solo dopo ore, le autorità slovacche si sono accorte dell'errore e hanno allertato quelle irlandesi.