Durante un'operazione di scarico di materiali da un elicottero nella base di Bala Morghab, nella quale erano impegnati militari italiani, americani e afghani, uno di questi ultimi ha fatto fuoco: morto un soldato Usa, feriti due italiani. Non sono gravi
Durante un'operazione di scarico di materiali da un elicottero nella base di Bala Morghab, nell'Afghanistan occidentale, nella quale erano impegnati militari italiani, americani e afgani, uno di questi ultimi ha fatto fuoco sugli altri: un soldato Usa è morto e due militari italiani sono rimasti feriti non in modo non grave. E' quanto si apprende al comando del contingente italiano di Herat.
"I due militari - riferisce il tenente colonnello Marco Mele, portavoce del contingente - sono stati medicati nell'infermeria della base ed hanno già ripreso servizio".
L'episodio, secondo quanto riferito dallo Stato maggiore della Difesa, è avvenuto stamani alle 11.30 (le 8 in Italia).
"La dinamica dei fatti è in corso di accertamento", dicono al comando italiano, dove per il momento si limitano a parlare di "colpi di arma da fuoco contro le forze Isaf (International Security Assistance Force) durante un'operazione di rifornimento logistico".
Secondo quanto comunicato dallo Stato maggiore della Difesa, un militare italiano ha riportato una lieve ferita alla coscia sinistra mentre l’altro, oltre a una leggera ferita alla coscia destra, ha riportato anche un piccolo trauma a un dito della mano destra. Medicati nell’infermeria da campo della base operativa avanzata di Bala Morghab i due militari italiani hanno ripreso regolarmente il servizio.
Il militare afghano che ha aperto il fuoco, anch’egli rimasto ferito dalla reazione dei militari di ISAF e dell’esercito afghano presenti sul posto, è stato immediatamente tratto in arresto ed attualmente è tenuto sotto osservazione nell’ospedale da campo. Gli accertamenti per chiarire l'esatta dinamica della sparatoria sono tuttora in corso.
"I due militari - riferisce il tenente colonnello Marco Mele, portavoce del contingente - sono stati medicati nell'infermeria della base ed hanno già ripreso servizio".
L'episodio, secondo quanto riferito dallo Stato maggiore della Difesa, è avvenuto stamani alle 11.30 (le 8 in Italia).
"La dinamica dei fatti è in corso di accertamento", dicono al comando italiano, dove per il momento si limitano a parlare di "colpi di arma da fuoco contro le forze Isaf (International Security Assistance Force) durante un'operazione di rifornimento logistico".
Secondo quanto comunicato dallo Stato maggiore della Difesa, un militare italiano ha riportato una lieve ferita alla coscia sinistra mentre l’altro, oltre a una leggera ferita alla coscia destra, ha riportato anche un piccolo trauma a un dito della mano destra. Medicati nell’infermeria da campo della base operativa avanzata di Bala Morghab i due militari italiani hanno ripreso regolarmente il servizio.
Il militare afghano che ha aperto il fuoco, anch’egli rimasto ferito dalla reazione dei militari di ISAF e dell’esercito afghano presenti sul posto, è stato immediatamente tratto in arresto ed attualmente è tenuto sotto osservazione nell’ospedale da campo. Gli accertamenti per chiarire l'esatta dinamica della sparatoria sono tuttora in corso.