I militari Onu, dislocati nel sud del Paese hanno rinvenuto un grande quantità di esplosivo mentre pattugliavano una zona al sud di Beirut. La zona è stata messa in sicurezza
Una "grande quantità di esplosivo" è stata scoperta a El Kiam, nel sud del Libano, da una pattuglia dell'Unifil. Lo ha riferito il tenente colonnello Diego Fulco, portavoce militare dei Caschi Blu dell'Onu schierati nel Paese. Il ritrovamento è avvenuto ieri sera, quando i militari hanno notato movimenti sospetti di alcune persone che si sono immediatamente dileguate. L'Unifil e le forze di sicurezza libanesi hanno messo in sicurezza l'area e sequestrato l'esplosivo.
SKY TG24 ha ascoltato telefonicamente il portavoce militare della missione Unifil in Libano, il Colonnello Diego Fulco: “Questo ritrovamento di esplosivo è una chiara violazione della risoluzione 1701 che ha posto fine al conflitto tra Hezbllah e Israele. Al momento non è stato arrestato nessuno, ma stiamo collaborando con le Forze Armate libanesi che sono le uniche autorizzate a fare indagini e a mantenere l’ordine pubblico nel Paese”