Il summit internazionale sul clima, in corso nella capitale danese, sembra sancire una frattura tra paesi sviluppati e non del pianeta. Ai nostri microfoni ne ha spiegato il perché Lumumba Dia-Ping, portavoce del G77
VERTICE SUL CLIMA, L'ALBUM FOTOGRAFICO
Alla conferenza sul clima di Copenaghen si fa sempre più aspra la battaglia tra paesi ricchi e poveri. Il blocco delle nazioni in via di sviluppo critica duramente la proposta di mediazione della Danimarca e avverte, con l'appoggio della Cina, che solo Obama può salvare il vertice. Ai microfoni di SKY TG24 Lumumba Dia-Ping, portavoce del G77, il blocco delle nazioni in via di sviluppo, ha ricordato come il cambiamento climatico incrementerà il flusso migratorio verso i paesi più ricchi con un inevitabile precipitato sulla vita socio-economica di quest'ultimi. All'Occidente, dunque, non resta che contribuire, tagliando le proprie emissioni di gas serra.
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