Nuova squadra europea presentata a Bruxelles dal presidente della commissione Barroso. Il deputato del Pdl resterà vicepresidente della commissione e responsabile del settore imprenditoriale
Mantenendo le promesse fatte, Josè Manuel Barroso ha presentato la nuova commissione Ue prima dell'entrata in vigore del trattato di Lisbona. La nuova squadra di Bruxelles si comporrà di 27 commissari, uno per stato membro, secondo la seguente ripartizione: 9 donne, 13 conservatori, 8 liberali e 6 socialisti. All'Italia, nella persona di Antonio Tajani, è stata confermata la vicepresidenza della commissione e affidato il mandato sull'industria. La concorrenza è andata allo spagnolo Joacquin Almunia, mentre il commercio al belga Karel de Gutch e il mercato al francese Michel Barniel. Ma la vera sorpresa è stata la Finlandia con Olli Rehn deputato agli affari monetari. La Germania dovrà, invece, accontentarsi dell'energia che va a Gunther Oettinger. Tra i posti nuovi e di più alto interesse in questo momento c'è poi il neo portafoglio per l'azione climatica assegnato alla danese Connie Hedegaard. Una sorta di buon auspicio per la conferenza di Copenaghen, in cui l'Europa, davanti a Cina e Stati Uniti, proverà a ritagliarsi un ruolo da leader.