Oggi il Supremo Tribunale Federale del Brasile si pronuncerà sull'estradizione in Italia dell'ex militante dei Proletari armati per il comunismo. Così come è già avvenuto nelle udienze precedenti, non sono da escludere colpi di scena
Giovedì scorso l'udienza era finita in parità tra i nove giudici del Tribunale Supremo federeale del Brasile, quattro si erano espressi contro la conferma dell'asilo politico, quattro a favore, uno si era astenuto. Oggi, almeno sul fronte giudiziario, il caso Cesare Battisti potrebbe arrivare a una svolta. Salvo ulteriori rinvii, l'Alta Corte di Brasilia si pronuncerà sulla richiesta di estradizione avanzata dall'Italia per l'ex militante dei proletari armati per il comunismo, condannato all'ergastolo per quattro omicidi.