Il processo sull'uccisione di Anna dev'essere rifatta. E' quanto deciso dalla corte suprema di Mosca, che ha accolto la richiesta dei familiari della giornalista russa assassinata nell'ottobre del 2006, dopo le denunce contro il Cremlino
La Corte suprema russa ha deciso di rinviare alla procura gli atti del processo sulla morte della giornalista Anna Politkovskaja, assassinata nell'ottobre 2006 per le sue denunce contro il Cremlino. Sono state così accolte le richieste dei familiari della vittima dopo l'assoluzione di tutti gli imputati nel procedimento di primo grado. Si dicono moderatamente soddisfatti i figli della Politkovskaja.