In 15 foto inviate via mms le ferite inferte dalla polizia a una cinquantina di persone, in maggioranza somali ed eritrei, durante un tentativo di evasione dal carcere di Ganfuda a Bengasi
Immagini choccanti, che da sole dicono tutto. Un mms dalla Libia sfugge alla censura e fotografa un fatto gravissimo, finora tenuto nascosto dalle autorità. Una cinquantina tra somali ed eritrei sarebbero stati feriti dalla polizia libica il 9 agosto scorso, durante un tentativo di evasione dal carcere di Ganfuda, a Bengasi. Ci sarebbero anche 6 vittime. Dalla Libia erano filtrate notizie sulla strage ma mancavano le prove. Ora le 15 foto inviate via mms e pubblicate prima dal sito somalo Shabelle e poi da quello italiano Fortress Europe mostrano i segni evidenti delle coltellate.