Nessun ferito nell'operazione congiunta con le forze di sicurezza locali. L'attività degli insorti nella regione mette a rischio lo svolgimento delle elezioni. A SKY TG24 Marco Amoriello, portavoce del Contingente italiano comando Ovest
Nel corso di una operazione congiunta, le forze di sicurezza afgane e i militari italiani, sono stati attaccati in un area a circa 30 Km a nord est di Farah. I bersaglieri del primo reggimento, inquadrati nella Folgore, al fianco dei militari e delle forze di sicurezza afgane dovevano controllare la zona in vista delle elezioni, ma raggiunto il villaggio di Pusht Rod, sono stati colpiti con il fuoco di armi automatiche e razzi contro carri. Immediata la reazione coordinata di italiani e afgani, che sono entrati nel villaggio per cercare gli insorti e fermare il fuoco. Nessun ferito.
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