Sono state graziate dall'accusa di spionaggio e la condanna ai lavori forzati nelle prigioni di Pyongyang. Ha avuto dunque successo la missione dell'ex presidente Usa Clinton, che è riuscito a ottenerne il rilascio. Obama: "Ottimo lavoro"
Sono rientrate negli Usa le giornaliste liberate dalle carceri nordcoreane, graziate dopo l'accusa di spionaggio e la condanna ai lavori forzati. Laura Ling e Euna Lee sono arrivate in patria accompagnate dall'ex presidente Bill Clinton, che si era recato a Pyongyang in missione sulla base di precedenti assicurazioni sulla possibilità di successo. Ma nulla, ovviamente, era certo prima della sua partenza. E il presidente Barack Obama gliene ha dato atto lodando l'"ottimo lavoro svolto da Clinton nell'ottenere la liberazione delle due giornaliste" dalle prigioni nordcoreane.