Centinaia di persone si sono riunite nel cimitero della città per ricordare la giovane simbolo delle vittime della rivolta contro i brogli elettorali e durante la manifestazione sono scoppiati nuovi scontri con gli agenti Mousavi
Centinaia di persone si sono riunite nel cimitero di Teheran per commemorare Neda, la giovane simbolo delle vittime degli scontri, morta 40 giorni fa. La polizia ha eseguito diversi arresti e la folla ha lanciato pietre e intonato slogan contro gli agenti, che hanno circondato i leader dell'opposizione Mehdi Karrubi e Mir Hossein Mousavi lanciando anche gas lacrimogeni. Il principale rivale di Mahmud Ahmadinejad alle elezioni del 12 giugno è stato costretto a lasciare il cimitero.