Stando ai racconti sui social network, a Teheran la milizia basiji ha caricato e violentemente respinto centinaia di giovani che manifestavano contro il risultato delle elezioni del 12 giugno scorso. Almeno 40 gli arresti
Torna la protesta nelle strade di Teheran, ma torna anche il pugno duro del regime. Stando ai racconti sui social network, nella capitale iraniana la polizia e la milizia basiji hanno respinto con gas lacrimogeni e cariche violente centinaia di giovani che manifestavano contro il risultato delle elezioni del 12 giugno scorso. Si parla di almeno 40 persone finite in carcere. Persone trascinate via, caricare su auto civili. Le nuove violenze e gli arresti arrivano a quattro giorni dalla dichiarazione dell'ex presidente Akbar Rafsanjani di stato di crisi della Repubblica Islamica.