Il turco reo confesso dell'omicidio è stato condannato al carcere a vita. Lo ha riferito il legale della famiglia della vittima. Pippa Bacca era partita in autostop l'8 marzo 2008 da Milano insieme con un'amica, entrambe vestite da sposa
È stato condannato al carcere a vita Murat Karatash, il turco reo confesso dell'omicidio di Giuseppina Pasqualino di Marineo, in arte Pippa Bacca, l'artista milanese di 33 anni violentata e uccisa in Turchia lo scorso anno. Lo ha riferito il legale della famiglia della vittima. Pippa Bacca era partita in autostop l'8 marzo da Milano insieme con un'amica, entrambe vestite da sposa, per realizzare una performance artistica. Il 31 marzo era scomparsa. Il cadavere della giovane era stato rinvenuto in un'area disabitata presso l'autostrada Istanbul-Ankara.