Dopo le elezioni le autorità hanno bloccato tutti i mezzi di comunicazione tradizionali come sms o tv. Ma internet regge all'offensiva deigli ayatollah
Gli scontri per le strade si fanno sempre più cruenti, si cominciano a contare sia i morti che i feriti, eppure il peggio non sembra ancora destinato a passare visto che ora il governo iraniano ha deciso di oscurare le emittenti tv vicine al leader politico dell'opposizione e ha fatto in modo di bloccare gli sms, per non permettere ai suoi sostenitori di organizzarsi, riunirsi e continuare la protesta. Ma non tutto è perduto, perché come speso accade, nonostante il bavaglio dell'informazione, il sequestro di filmati video ed in generale la censura a tutti i livelli, internet ha retto.