Il Colonnello a Palazzo Giustiniani ha parlato del trattato tra Italia e Libia: "Sana una ferita dolorosa". Terrorismo ("gli Stati Uniti si comportarono da terroristi contro di noi"), sovranità dei Paesi arabi e nucleare gli altri temi toccati
"Nulla potrà risarcire il sangue versato dai libici, anche se l'accordo con l'Italia sana una ferita dolorosa". Così il leader libico Muammar Gheddafi nel suo discorso a Palazzo Giustiniani ha spiegato l'accordo Italia-Libia. Il Colonnello ha parlato anche del terrorismo ("bisogna capirne le ragioni, se necessario parlare con il Diavolo, gli Usa si comportarono con noi come Bin Laden") e ha detto no alle ingerenze nella politica interna dei Paesi arabi ("se uno Stato sceglie un ditattore come Saddam va rispettata la sua volontà") e della proliferazione nucleare ("Libia mai premiata per sua scelta").