Rischia di rimanere dietro le sbarre per 5 anni la leader dell'opposizione del Myanmar. La nuova accusa ha suscitato la reazione di tutta la comunità internazionale. Hillary Clinton chiede che venga rilasciata subito
Ban Ki moon è preoccupato, la Clinton è turbata, la comunità internazionale è allarmata. La richiesta di tutti è la stessa: "Liberate Aung San Suu Kyi immediatamente e senza condizioni". Per il regime del Myanmar la nuotata e l'intrusione nella casa del premio Nobel per la Pace da parte di un uomo americano è un'occasione troppo ghiotta da perdere visto che la precedente condanna di Suu Kyi scade il prossimo 27 maggio. L'Unione europea ha sollecitato la comunità internazionale a "utilizzare ogni strumento di pressione per il rilascio" della leader dell'opposizione.