Il massacro nel sud-est, dove sono attivi i separatisti curdi. Una faida familiare e non il terrorismo all'origine. Fermati i presunti killer
Strage durante una festa di matrimonio nel sud-est della Turchia: almeno 44 persone, tra le quali molte donne e molti bambini, sono state uccise nel villaggio di Sultankoy, a una ventina di chilometri dalla città di Mardin, nella zona a maggioranza curda del Paese. Decine di persone sono rimaste ferite. Inizialmente si era pensato a un'azione terroristica ma poi le autorità hanno reso noto che il massacro ha origine in una faida familiare. La polizia ha fermato otto uomini sospettati di aver preso parte all'eccidio.