Divergenti le versioni dei militari del nostro contingente e della famiglia della vittima, anch'essi a bordo della vettura che si sarebbe diretta ad alta velocità contro il convoglio costringendo la pattuglia ad aprire il fuoco
Una gita in auto a Herat di una famiglia afghana si è trasformata in tragedia ieri mattina quando i militari italiani hanno colpito l'automobile in corsa e ucciso una ragazzina di 13 anni che sedeva sul sedile posteriore. Divergenti le versioni della pattuglia e della famiglia della vittima, a bordo della vettura con la 13enne. A fare chiarezza sulla vicenda dovrebbero pensarci due inchieste.